D13-A-01. Introduzione

(Osservazioni di W. C. White al College View, Nebraska, Sabato Mattina, 25 Novembre 1905)

  • Apparente Mancanza di Armonia
  • Influsso Personale
  • L’Integrità degli Scritti di Helen White
  • Lettere Ricevute
  • Informazioni Provenienti da Uomini
  • Un Chiarimento Dovuto

Da tempo speravo di avere l’opportunità di presentare ai nostri medici e pastori dei fatti riguardanti le Testimonianze alla chiesa, fatti che daranno una risposta a questioni che sono presenti tra di noi. Forse questa mattina ne ho l’opportunità.

Il tempo è prezioso e l’argomento è importante; vi chiedo di pregare per me affinché io possa parlare con chiarezza e precisione. Desidero parlare di queste problematiche per amore della nostra opera.

Come chiesa avventista del 7° giorno crediamo che questa chiesa esisterà fino al ritorno di Cristo. Coloro che hanno studiato la storia della chiesa sanno che ogni denominazione che è emanata emersa da altri corpi ecclesiastici, ha proclamato grandi verità. Uomini di Dio hanno iniziato un’opera di riforma con forti motivazioni e nobili ideali; ma poi, piani piano, il nemico ha attaccato la loro integrità al punto che ogni chiesa con il passar del tempo ha abbandonato i suoi princìpi fondatori. Noi crediamo che la chiesa avventista del 7° giorno resisterà sino alla fine, ma se ci riuscirà, lo sarà grazie alla potenza di Dio e alla nostra obbedienza ai Suoi messaggi di avvertimento. Speriamo di non cadere nell’apostasia e la delusione che hanno attaccato e indebolito altre chiese.

Il nemico ha attaccato questa chiesa secondo una strategia precisa, la stessa che ha utilizzato con i nostri primi genitori. Prima di tutto li ha separati e poi ha sedotto Eva mettendo in dubbio l’obbedienza a Dio. Il nemico sferra gli attacchi più violenti contro questa chiesa cercando di creare separazioni e combattendo contro la sua unità. Satana ha tentato di allontanare dalla chiesa la parte più preziosa di essa. Egli ha sempre cercato di ostacolare l’insegnamento dell’evangelo e la guarigione dei sofferenti. Sono stati fatti numerosi tentativi per sminuire il Sabato, al punto tale da farci credere che l’opera umanitaria sia così importante che, nello svolgerla, si possa trascurare l’osservanza del sabato di Geova.

Una energica opposizione è stata fatta contro gli strumenti che Dio ha scelto per dirigere e fortificare la Sua chiesa, un’opposizione che si è manifestata nel minare la fiducia nei messaggi che Dio manda al Suo popolo attraverso i ministri dell’evangelo, gli insegnanti delle nostre scuole e la persona che Egli ha chiamato per dare il Suo avvertimenti e consigli speciali alla chiesa. E per finire anche la Divinità (ingl ‘Deity’) ha subìto attacchi. E stato tentato di mettere l’uomo al posto di Dio e se questo succede siamo ad un passo dall’apostasia completa.

Se studiate le Testimonianze, i suoi avvertimenti e consigli rivolti a questa chiesa, noterete che i messaggi contenuti in queste Testimonianze rispondono agli attacchi del nemico. Esse sono piene di avvertimenti contro la separazione, contro l’idea di creare ed elevare in modo inopportuno delle attività relative all’opera dell’evangelo, al punto tale che tutto ruoti intorno ad esse. Tale ambiziosa opera, che temiamo, non è ancora terminata; si manifesterà sotto varie forme. Ma qualunque sia la forma con la quale essa si presenti a noi, dobbiamo temerla.

Le Sacre Scritture  dicono che una casa divisa non può reggere. Ma in seno al nostro popolo c’è stato un movimento che per molti anni ha promosso la divisione.  Sono lieto di vedere davanti a me   un popolo che lavora insieme per una casa unita. Continuiamo a lavorare in questa direzione. Ma come raggiungeremo una completa unità? Alcuni anni fa il pastore Irwin, in Australia, presentò a mia madre alcune perplessità e ricordo bene la sua risposta (o replica) . “Questa controversia,” disse, “non si risolverà fino a quando i nostri fratelli e le nostre sorelle lavoreranno insieme sul terreno.” Via via che passa il tempo mi rendo sempre più conto che se cerchiamo la perfetta unità è sul terreno, in mezzo a noi, che dobbiamo lavorare per risolvere le difficoltà.

Se coloro che sono qui presenti ritornano nelle loro case, nelle chiese e federazioni per promuovere un senso di unità tra le varie attività, riceveremo luce e potenza. Operando in favore dell’umanità il Salvatore predicava l’evangelo e guariva i malati. Se in questa opera facessimo di più, non dovremmo  passare molto tempo nel discutere piani e progetti nei nostri comitati.