04. Matrimonio tra James White e Ellen Harmon

Durante un viaggio nella regione del Maine, nella città di Orrington, Ellen incontra un giovane pastore avventista dell’età di 23 anni, James White.

Durante un viaggio nella regione del Maine, nella città di Orrington, Ellen incontra un giovane pastore avventista dell’età di 23 anni, James White. I due iniziano a collaborare e a frequentarsi. Pertanto nasce un sentimento tra di loro, che sfocia nel matrimonio, nell’agosto del 1846.

Le prime settimane dopo il matrimonio, James ed Ellen approfondiscono il trattato fatto di 46 pagine, pubblicato da Joseph Bates nella città di New Bedford, nel Massachussetts. Tale trattato ha per titolo Seventh-day Sabbath (il sabato del settimo giorno). Al suo interno si evidenzia la sacralità del settimo giorno. Nella profonda convinzione che tale principio fosse biblico, essi iniziano ad osservare il sabato. Sei mesi dopo, il 3 aprile 1847, a Ellen viene mostrato attraverso una visione la legge di Dio nel santuario celeste. Il quarto comandamento è avvolto da un alone di luce. Tale visione evidenzia l’importanza della dottrina del sabato e conferma la giustezza del messaggio avventista (Early Writings, pp. 32-35). Durante i primi tempi del loro matrimonio James e Ellen White sono oppressi da povertà e dolore. Gli operai del movimento avventista non ricevevano alcun supporto finanziario. Pertanto, James White divideva il suo tempo tra la predicazione e il lavoro nelle foreste, sui binari ferroviari oppure sui campi di grano. Il 26 agosto del 1847 nasce il loro primo figlio, Henry, portando gioia e fiducia nel cuore di Ellen. Presto scopre, però, di dover affidare spesso il bimbo ad amici fidati, dal momento che doveva continuare a viaggiare e diffondere il messaggio di Dio, secondo la missione che le era stata affidata. Gli anni successivi sono anni di intense attività. Infatti, Ellen scrive tanto, viaggia con molta frequenza per visitare “il gregge disperso” e partecipa a numerose conferenze.