D10-25. Numerose ristampe dell’edizione del 1911

L’edizione del 1911 de The Great Controversy fu adottata in tutto il mondo come l’edizione standard. Le citazioni utilizzate nelle lezioni della Scuola del Sabato e nei libri di testo sono tratte da questa versione. Fu anche stampata su carta sottile e senza illustrazioni for convenient reference work in quella che negli ambienti della denominazione fu conosciuta come la “trade edition.”

In alcune edizioni destinate al colportaggio la numerazione delle pagine era leggermente diversa; vennero inoltre utilizzate illustrazioni diverse e furono migliorate le note in appendice. In altre edizioni i titoli dei capitoli furono cambiati e centinaia di migliaia di copie furono distribuite con il titolo Il Trionfo Dell’Amore di Dio (The Triumph of God’s Love). Ma il testo del libro non fu mai cambiato, era sempre quello dell’edizione del 1911. Sono stati corretti alcuni errori tipografici e grammaticali; al fine di aggiornare il testo con i tempi, alcune parole iniziano con la maiuscola e alcune parole sono scritte in forma più moderna. Questi ritocchi, fatti per rendere più accettabile la forma di questo diffusissimo libro, non cambiano il senso e il messaggio del volume.

Per quanto riguarda i cambiamenti dovuti al passare del tempo, il White Trustees nel 1950 autorizzò la riformulazione di quattro frasi del libro del 1911, al fine di rendere più scorrevole il testo per i lettori contemporanei. Oggi il tipico lettore è spesso un non-avventista e non conosce la storia del libro. Ecco le quattro frasi che sono state cambiate:

Pagina 287: (NDT Vedasi versione in Italiano)Parlando della Bibbia l’edizione del 1911 affermava: essa “da allora è stata tradotta in più di quattrocento lingue e dialetti.” Ma nell’anno 1950 il numero delle lingue era salito a oltre mille. L’espressione fu riformulata nel rispetto sia del testo dell’edizione del 1911 che della situazione reale in vigore e prese questa forma: “da allora è stata tradotta in molte lingue e molti dialetti.”

Pagina 288: Parlando di Voltaire, l’ateo, la sor. White scrisse, nella versione del 1911: “Dalla sua morte è passato un secolo.” Ma nel 1950 erano trascorsi due secoli. La nuova espressione tiene conto di ciò: “Dalla sua morte delle generazioni si sono susseguite.”

Pagina 378: Riguardo al popolo ebreo nell’edizione del 1911 Ellen White affermò: “Per diciotto secoli il popolo di Israele è restato indifferente alle amorevoli offerte di salvezza.” Ma nel 1950 si poteva parlare di quasi diciannove secoli. Pertanto, ecco come fu ritoccata l’espressione: “Durante i secoli successivi il popolo d’Israele è rimasto indifferente alle amorevoli offerte di salvezza.”

Pagina 579: Ellen White nell’edizione del 1911 affermò: “Per oltre mezzo secolo, coloro che hanno studiato le profezie negli Stati Uniti hanno presentato questa testimonianza al mondo.” Nell’edizione del 1888 si leggeva: “Per circa quarant’anni.” Ma nel 1950, si poteva parlare di un secolo. In questo caso i White Trustees autorizzarono un’espressione che non aveva riferimenti precisi al tempo trascorso: “Fin dalla metà del diciannovesimo secolo, studiosi della profezia negli Stati Uniti hanno presentato questa testimonianza al mondo.”

Riguardo ai quattro testi appena esaminati, è corretto parlare di “cambiamenti di parole in un libro di E. G. White” solo se intendiamo riferirsi a correzioni tecniche necessarie per preservare l’accuratezza (precisione) cronologica.