Ci avviciniamo rapidamente alla stagione delle vacanze, e molte persone coscienziose si interrogano su quale atteggiamento possano adottare che sia gradito agli occhi di Dio. Il mondo trascorre le vacanze nella frivolezza e nella stravaganza, nella ghiottoneria e nell’ostentazione. In quest’ epoca prevale l’abitudine di fare e ricevere regali. E non è di piccolo peso per la nostra mente sapere come distribuire questi doni tra gli amici in modo che nessuno si senta trascurato. E’ un fatto che molta invidia e gelosia siano spesso suscitate da quest’usanza di fare dei regali.
Migliaia di dollari saranno peggio che buttati al vento in occasione del prossimo Natale e del Nuovo Anno per dei piaceri inutili. Ma è nostro privilegio prendere la distanza dalle usanze e le abitudini di quest’epoca degenerata, e invece di spendere le nostre risorse per il puro soddisfacimento del desiderio, o per inutili ornamenti o articoli di abbigliamento, possiamo fare delle vacanze che si avvicinano un’occasione nella quale onorare e glorificare Dio.
Noi consigliamo tutti i nostri fratelli e sorelle di compiere una risoluta riforma in relazione a questi giorni di festa. Quanti apprezzano il dono del caro Figlio di Dio al fine di salvarli dalla distruzione, hanno ora un’opportunità favorevole per dare prova tangibile della loro gratitudine restituendo a Dio le proprie offerte di ringraziamento. Gli anziani e i giovani mettano da parte i loro modesti contributi come offerte consacrate a Dio. Se daremo per la causa del nostro Redentore la metà di quanto abbiamo speso per i nostri amici, faremo un gran bene e riceveremo una benedizione in cambio.