Nei tempi antichi ai figli d’Israele fu richiesto di celebrare tre feste annuali: la Pasqua , la Festa dei Tabernacoli, la Festa delle Settimane. Il Signore diede istruzioni affinché in tali occasioni i doni e le offerte fossero consacrate a Lui e nessuno Gli si presentasse dinanzi a mani vuote. Ma ai nostri giorni si è imposta una specie di moda che consiste nell’osservare queste occasioni di festa in modo tale da allontanare la mente da Dio piuttosto che portare gloria al suo nome. Quelli che Dio ha benedetto dando loro prosperità dovrebbero riconoscere il Donatore, e riflettere sul fatto che dove molto è dato, molto deve essere richiesto.
Le nostre vacanze hanno perso di vista il loro vero proposito. Gli uni gli altri si sono colmati di regali, e la lode che doveva essere rivolta a Dio, al quale tutto appartiene, è diretta invece ai miseri mortali.
Le nostre case di adorazione in Oakland e a Battle Creek sono sotto il peso dei debiti. Il tabernacolo della Decima appartiene a tutti e tutti dovremmo avere un interesse particolare per esso.
Per accogliere gli studenti nel College, i pazienti nel sanitario, i lavoratori negli uffici e il gran numero di adoratori che vengono costantemente dall’estero, la costruzione di una casa di adorazione spaziosa era una concreta necessità. Grandi responsabilità sono poste dinanzi ai fratelli di Battle Creek, come anche su coloro le cui braccia dovrebbero stendersi per sostenere questi interessi che sono al centro dell’opera del Signore. In tutto il resto del mondo non esiste un campo di battaglia per la verità e la riforma simile a questo: qui sono in ballo grandi interessi. La Scuola del Sabato e i College educano i giovani e determinano il destino futuro delle anime. C’è qui una necessità costante di individuare strategie e risorse per l’avanzamento della verità e per la conversione delle anime. Il nostro popolo non è abbastanza vigile per far fronte alle richieste imposte dai tempi. La voce della Provvidenza fa appello a tutti quelli che hanno nei loro cuori amore per Dio, affinché si levino pronti di fronte a questa grande emergenza. Non c’è mai stato un tempo in cui come oggi fossero in questione fatti così decisivi. Non c’è mai stato un periodo in cui sia stato richiesto al popolo che osserva i comandamenti di Dio l’espressione di altrettanta energia e di un più grande sacrificio personale.