I nostri bambini sono stati educati ad aspettarsi dei regali da parte di genitori e amici per Natale. Ma il Natale è celebrato per commemorare la nascita di Cristo. Se lo celebriamo solo nel tentativo di arrecare piacere ai nostri bambini e gli uni agli altri, le nostre offerte sono distolte da ciò che conta. Dovremmo portare le nostre offerte di ringraziamento al Signore, deponendo i nostri doni ai piedi di Colui che ci ha aperto i tesori del cielo.
Il nemico organizza i suoi piani in modo che le menti e i cuori degli uomini siano distolti da Dio e dalla sua causa, e li dirige verso lo scopo di compiacerci e onorarci a vicenda. Dio è stato messo fuori causa e di fatto disonorato. Il Natale è stato trasformato in un giorno di intrattenimento, di ghiottoneria, di appagamento egoistico.
Ora, ogni famiglia prenda in considerazione questo argomento in tutte le sue conseguenze. I genitori presentino ai loro figli e ai loro amici il suo meraviglioso significato, e dicano: “ Quest’anno noi non spenderemo denaro in regali per noi stessi, ma onoreremo e glorificheremo Dio. Gli testimonieremo la nostra gratitudine per aver dato alla morte suo figlio come sacrificio per noi, affinché noi ricevessimo il dono della vita eterna.”
Dimostriamo il nostro apprezzamento per questo dono, e rispondiamo per quanto ci è possibile con offerte di ringraziamento. Celebriamo il Natale ricordando Dio, invece di ricordare i nostri amici e parenti con doni di cui non hanno bisogno.