In occasione del Natale, che verrà tra breve, i genitori non assumano la posizione che un sempreverde, collocato in chiesa per il piacere degli scolari della Scuola del Sabato, è un peccato, infatti può essere reso una grande benedizione. Tenete deste le loro menti con oggetti benefici. In nessun caso il puro divertimento dovrebbe essere l’oggetto di queste riunioni. Se alcuni trasformeranno queste occasioni in periodi di noncurante frivolezza , e allora le loro menti non riceveranno l’impronta divina, ad altri, caratterizzati da diversa mentalità, questi periodi porteranno un gran beneficio. Sono del tutto soddisfatta che degli innocenti sostituti possano essere ideati al posto di molte riunioni che sono fonte d’impoverimento morale.
Viene il Natale. Tutti voi abbiate la saggezza per farne un periodo prezioso. Che i membri più anziani della chiesa si uniscano, cuore e anima, con i loro figli in divertimenti e svaghi innocenti, nell’individuare la via e il modo di mostrare un rispetto vero per Gesù, portando a lui doni e offerte.
Che ciascuno ricordi le richieste divine perché la sua causa non può prosperare senza il vostro aiuto. I doni che in genere avete dedicato gli uni agli altri siano posti nel tesoro di Dio… In ogni chiesa le vostre piccole offerte siano poste sul vostro albero di Natale. Che il prezioso simbolo “sempreverde” suggerisca la santa opera di Dio e la sua benevolenza verso di noi; allora l’opera di un cuore amorevole sarà quella di salvare altre anime che sono nelle tenebre. Che le vostre azioni siano conformi alla vostra fede…
Ogni albero nel giardino di Satana è carico di frutti di vanità, orgoglio, autocompiacimento, di cattivi desideri, di eccessi: sono tutti frutti avvelenati, ma molto gratificanti per un cuore carnale. Che le varie chiese offrano a Dio degli alberi di Natale e poi li adornino con frutti di carità e di gratitudine: offerte che provengono da cuori e mani ben disposti, frutti che Dio accetterà come un’espressione della nostra fede e del nostro grande amore per lui in risposta al dono del suo figlio, Gesù Cristo. Che il sempreverde sia carico di frutti, ricco, puro e santo, gradito a Dio. Non trascorreremo dunque un Natale come questo, una festa che riceve l’approvazione di Dio?