D10-31. Una illustrazione documentata

Uno dei punti sui quali Ellen White si soffermò quando fu invitata a riesaminare il suo libro The Great Controversy, punto che appare nella sua Lettera n. 56 del 1911, riguarda il suo resoconto sul massacro di San Bartolomeo. Il The Great Controversy, versione del 1888, alla pagina 272 lei afferma:

La grande campana del palazzo, fatta suonare nel mezzo della notte, dette il segnale per far iniziare il massacro.

Ora (NDT ?) fu informata che storici differivano su quale campana avrebbe dato il segnale: 1. La campana del palazzo 2. La campana del palazzo di giustizia o 3. La campana della chiesa di San Germano. Tutte e tre si trovavano a poca distanza l’una dall’altra. Il piano voleva che la campana del palazzo desse il segnale e alcuni storici affidabili affermano che ciò successe. Altri non sono d’accordo. Segue la documentazione conservata negli archivi del White Estate, che ha a che fare con la revisione del 1911:

Criticism: Tutti i resoconti storici che trattano la Rivoluzione Francese che ho potuto consultare, affermano che il piano originale fosse che la campana del palazzo desse il segnale, ma che a causa di alcune circostanze particolari, il segnale fu dato dalla campana della chiesa di San Germano.

Resoconto di Wylie: Erano ormai le ore 23 di sabato sera  e il massacro era previsto che iniziasse all’alba … Il segnale di inizio era previsto che fosse il suono delle grandi  campane del Palazzo di Giustizia…. La regina-madre incapace di sopportare lo stress dell’attesa, o per timore, come suggerisce  Maimbourg, che Charles, “profondamente disturbato dall’idea di questa orribile carneficina, revocasse l’ordine dato,” anticipò il segnale facendo suonare, alle due del mattino, le campane di St. Germain l’Auxerois, chiesa che si trovava più vicino al palazzo di Giustizia.

Poco dopo lo scampanio avesse rotto il silenzio, si sentì un colpo di pistola. Il re balzò in piedi e convocò un servitore e gli ordinò di fermare il massacro. Era troppo tardi; lo spargimento di sangue era iniziato. La grande campana del palazzo fu fatta squillare e poco dopo seguirono tutti gli altri campanili di Parigi; cento  campane a martello si misero a suonare all’unisono.—History of Protestantism, vol. 2, pp. 600-602.

Testimone Oculare: Non appena fu fatta squillare la campana del palazzo, ovunque si levò un grido: “Alle armi! E la gente si mise a correre,” ecc. — Resoconto del massacro da parte dello “statista e affidabile storico De Thou (1553-1617), che da giovane fu testimone del massacro di San Bartolomeo.”—Citato in Readings of European History, di J.H. Robinson, cap. 28, sez. 6 (No. 286), pp. 180-182.

New International Encyclopedia: Dalla torre del palazzo reale fu lanciato il segnale perché iniziasse la festa sanguinaria. — Art Bartholomew.

Ellen White, in visione, aveva visto e udito ciò che ebbe luogo. Sentì lo squillo della campana che dette il segnale e vide ciò che seguì. E’ molto improbabile che l’angelo le abbia detto da quale campanile provenisse il rintocco. Questo dettaglio non rientra in ciò che Henry Alford ha descritto come “alcuni punti di scarsa importanza, la cui mancanza di accuratezza è lasciata alla ricerca umana”? La sor. White accettò ciò che scrisse un affidabile storico che precisava che lo squillo veniva dal palazzo. Quando la sorella apprese che la questione era circondata da incertezza, riformulò la frase:

A bell, tolling at dead of night, was a signal for the slaughter.—The Great Controversy, 1911 ed., p. 272.

(NDT Vedasi traduzione in Italiano)

Avendo questo punto scarso significato, Ellen White rimosse dal The Great Controversy quelle parole che qualcuno poteva essere tentato di utilizzare per mettere fine ad un dibattito su di un punto di un’importanza minima.