D19-04. La sor. White e i 144.000

“Il Signore mi ha fatto visitare altri mondi. Mi furono date delle ali e un angelo mi accompagnò dalla città verso un luogo brillante e glorioso. Qui l’erba era di un verde vivo, gli uccelli intonavano un dolce canto. Gli abitanti erano di altezze diverse; erano maestosi, aggraziati e di aspetto nobile. I loro visi esprimevano l’immagine di Gesù, i loro volti irraggiavano santa gioia, che era espressione della libertà e felicità del luogo …. Implorai il mio angelo accompagnatore perché mi facesse restare in quel posto. Non sopportavo l’idea di dover ritornare di nuovo su questo mondo oscuro. Poi l’angelo mi disse, ‘Tu devi ritornare e se sei fedele , te, con[1] i 144.000, avrai il privilegio di visitare altri mondi e contemplare l’opera creatrice di Dio.'”Early Writings, pp. 39, 40.



[1] Notare che la promessa fu data alla sor. White che se fosse stata fedele, lei, con i 144.000 avrebbe avuto certi privilegi.